Le “Cinquantasei piccole donne” di Lele Vianello al Teatro Accademico di Castefranco Veneto dal 8 al 30 marzo.
Sarà perché proveniamo entrambi dalla stessa origine marina, da una madre mare che non concede un solo vero momento di fuga o di riunione che non sia vissuto assieme ai suoi elementi di luce, sarà per questa natura salsa per la quale possiamo vivere soltanto accanto al profumo amaro dell’onda, fatto sta che la pittura, il disegno di Lele Vianello, mi parla sempre con totale chiarezza. Succede anche in questa occasione, davanti ai ritratti delle “Cinquantasei piccole donne”, una raccolta a tema, uno spaccato dell’immaginario dell’artista rivolto al mondo femminile espresso con dipinti di piccole dimensioni, legati da un erotismo sottile, ma prima ancora dal fascino della donna vissuto non passivamente, ma interpretato e sapientemente trasformato in racconto. E’ così che ciascuna di queste modelle ideali mostra non solo la sua immagine, ma attraverso questa esprime la sintesi del suo mondo, del senso profondo della sua personalità e lo fa servendosi di un solo flash carico di colore e di passione. Sono figure sornione, intriganti, tentatrici, curiose, sognatrici, malinconiche, provocanti, eleganti sempre, popolane e aristocratiche, tutte consce del loro potere di seduzione. Il mare in questo contesto ritorna ad essere quindi il mare delle donne, il mare del colore liquido, il mare che alimenta il desiderio maschile e la ricerca del passaggio verso la soddisfazione e la comprensione del femminile, del segreto mai compreso, mai risolto. Le “Cinquantasei piccole donne” danno vita a una mostra che non si risolve nello sfoggio della loro avvenenza, ma che propone una sequenza spettacolare e sviluppa anche spunti della produzione fumettistica di Lele, con la presenza di interpreti femminili che pericolosamente invitano a perdersi in loro e che sanno parlare con lo sguardo, quando anche il tempo pare fermarsi davanti alla loro bellezza. Sono queste figure letterarie del fumetto e del disegno, che vivono il loro eterno presente sul palcoscenico dell’avventura, che ci assicurano che non c’è differenza vera tra realtà e fantasia, e che ciò che solo importa e va gelosamente custodito, è il piacere della leggerezza dei nostri giorni terreni, per loro natura parenti solo dei sogni.
Luciano Menetto – Venezia, 13 ottobre 2019
TEATRO ACCADEMICO CASTELFRANCO VENETO (TV)
LELE VIANELLO 56 piccole donne
4 / 30 marzo 2025
INAUGURAZIONE martedì 18 marzo alle ore 18.00
Orari di apertura: da mercoledì a venerdì 16.00-19.00
Raffaele (Lele) Vianello è considerato uno dei migliori artisti del fumetto italiano. È stato per lunghi anni collaboratore di Hugo Pratt, trovando sintonia nella tecnica e nello stile. Tra le varie storie di Corto Maltese alla cui realizzazione Vianello ha contribuito troviamo: La Casa Dorata di Samarcanda, Tango, Le Elvetiche e Mu – La città perduta. Tra gli anni ’70 e gli anni ’90 ha collaborato con le riviste Venezia 7, Sinbad e Il Mago realizzando storie di fantascienza e con le riviste Corto Maltese e Il Grifo, creando personaggi come Il Millantatore (pubblicato anche in Francia, nel 1987, con il titolo Le Fanfaron) e Dick Turpin. E’ stato direttore artistico e autore dello story-board del film franco-brasiliano “La farfalla e il cangaçeiro”. Ha pubblicato anche storie brevi, in Italia e all’estero, come Neve, pubblicato originariamente in Francia e riproposto in Italia dalla rivista Talkink. Nel 2001 ha illustrato per Mondadori, nella collana I Supermiti, un episodio de La Storia dei Popoli a Fumetti, su testi di Enzo Biagi. Nel 2005, in collaborazione con Guido Fuga e Gregory Alegi, ha realizzato per Lizard Edizioni il volume Le Ali del Leone, storia a fumetti dell’aviazione italiana, su commissione della stessa Aeronautica Militare Italiana. Nel 2010, per Edizioni Voilier, ha pubblicato Cubana, con Guido Fuga, tratto da un soggetto di Hugo Pratt. Nel 2011 ha iniziato la serie in tre volumi di Deerfield 1704, Edizioni Segni d’Autore, e realizzato, per le Edizioni del Grifo Garibaldi, eroe di fatto, biografia a fumetti di Giuseppe Garibaldi, ristampato a colori nel 2013. I suoi lavori non si limitano al mondo del fumetto. Ha curato, con il collega Guido Fuga, i libri Corto Sconto. Itinerari fantastici e nascosti di Corto Maltese a Venezia, una sorta di originale guida di Venezia sulle tracce di Corto Maltese, Lizard Edizioni,Navigar in laguna, tra isole fiabe e ricordi, Edizioni Mare di Carta, e Marco Polo. Testimonianze di un viaggio straordinario, Linea d’Acqua Edizioni. Con Davide Livieri ha realizzato i libri Immagini tra le nuvole, storia del cinema a fumetti, e Gondola – Magia sull’acqua. Recentemente ha collaborato con lo scrittore veneziano Luciano Menetto nelle pubblicazioni de L’Isola Serenissima, itinerari, racconti e presenze di Venezia edito da Mare di Carta, e Lido, itinerari illustrati tra storie e leggende dell’isola per Edizioni Voilier. Risiede e lavora in laguna nel borgo di Malamocco, al Lido di Venezia.